Importanti NOVITA’ sulla GARANZIA NEL NUOVO CODICE DEL CONSUMO IN VIGORE DAL 2022

Ormai da un anno è entrato in vigore il Nuovo Codice del Consumo, mediante il quale viene modificato il capo I del titolo III della parte IV del vigente Codice (Dlgs n. 206 del 2005), il nuovo testo è entrato in vigore dal 1° gennaio 2022 e si applica ai contratti conclusi successivamente a tale data. Gli articoli che sono stati modificati sono quelli che vanno dal 128 al 135-septies del vecchio Codice, cioè quelli che riguardano la Vendita dei beni. Gli articoli coinvolti sono quelli che definiscono la Garanzia Convenzionale, gli obblighi del Venditore, del Distributore e del Produttore, il chiarimento di alcune regole relative alla Garanzia legale, nonché i diritti del Consumatore, gli elementi soggettivi e oggettivi dei Requisiti di Conformità dei Beni venduti e tutti gli approfondimenti e le definizioni necessarie alla corretta interpretazione delle nuove Norme. Nel nuovo articolato, le responsabilità del garante vengono previste anche per il settore digitale. Vediamo in particolare cosa è cambiato.

Premesso che le regole del Nuovo Codice non si applicano ai beni deperibili, come ad esempio gli alimentari, viene fatta un’importante differenziazione relativamente all’uso professionale, oppure civile, del bene. Se si acquista il bene con P.IVA, per farne un uso professionale, la Garanzia legale sarà di un 1 anno, se invece si acquista da privato cittadino, la Garanzia rimane di 2 anni.

Viene poi introdotta la regola per cui sui Beni usati, come ad esempio le automobili e le motociclette, così come beni elettronici ricondizionati, la Garanzia legale è di minimo 1 anno, colmando una incertezza della normativa precedente.

Viene chiarito in maniera definitiva, quando inizia la validità della Garanzia, che comincia dal momento della consegna del bene all’acquirente, oppure dalla sua installazione quando essa viene operata dal venditore, o su suo incarico.

La Garanzia legale prevede come principali rimedi la riparazione oppure la sostituzione, con questo principio si evitano problemi tra la convenienza del venditore e i diritti dell’acquirente.

Altra importante semplificazione riguarda la prova d’acquisto, valida per la Garanzia, che è una qualunque, tra quelle previste come ad esempio scontrino, fattura e ricevuta del sistema di pagamento, rendendo più facile la vita del consumatore.

Viene stabilito anche il principio secondo cui se un consumatore italiano compra un bene su una piattaforma E-commerce internazionale ha sempre diritto alla Garanzia legale del venditore per come è regolata in Italia.

In caso di acquisti di beni o servizi digitali, il venditore deve garantire il software con cui funzionano i prodotti e più in generale, elementi, contenuti e servizi digitali che siano venduti interconnessi con l’hardware e deve anche provvedere agli aggiornamenti per tutta la durata della Garanzia.

Un’altra modifica introdotta  rende più chiara la tempistica, chiarendo che in qualunque momento, nel corso dei 26 mesi seguenti la consegna del bene, l’acquirente può denunciare il difetto di conformità e attivare la Garanzia. Così come nei primi 12 mesi è il venditore che deve verificare e provare la mancanza di difetti.

Altra incertezza definitivamente chiarita è che il venditore deve ritirare e restituire il prodotto riparato o sostituito per un intervento in garanzia, il tutto a proprie spese.

Le modifiche apportate al Codice terminano con la definizione di alcuni principi formali, che vogliono rendere tutto più chiaro, tra i quali, che la Garanzia convenzionale, cioè quella volontaria del produttore, è una dichiarazione volontaria e deve essere in italiano, semplice e comprensibile, completa e fornita su un supporto durevole.

Tutte queste importanti modifiche sono intervenute sulla base del principio del favore per il consumatore, stabilito preventivamente dalla legislazione comunitaria.

Tutte queste novità di carattere legale, dal momento della loro entrata in vigore sono state recepite nella Piattaforma Garanteasy, che funziona secondo quanto previsto dalla normativa in vigore. Informative, Faq e Post come questo vengono dedicati alla  interpretazione della normativa e, quando presenti, alla spiegazione di casi pratici.

A cura di
Carlo Maria Venturi
DPO e Ufficio Legale

febbraio 2023

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