Sostenibilità del ciclo di vita degli elettrodomestici e dei prodotti di elettronica

Cosa fa Garanteasy per la gestione sostenibile dell’acquisto, del possesso e dello smaltimento.

Gli eventi sono sotto gli occhi di tutti, il riscaldamento globale, l’inquinamento dell’aria e le microplastiche. hanno reso la questione sviluppo sostenibile un problema con cui i Produttori di elettrodomestici ed elettronica di consumo – e con loro anche molti Venditori – hanno capito di dovere avere a che fare, in termini di mitigazione delle conseguenze nocive. L’Unione Europea, in attesa di una Direttiva generale, ha prodotto numerose Risoluzioni che riguardano la corretta gestione dei rifiuti di elettrodomestici ed elettronica di consumo, detti RAEE, per contrastarne l’obsolescenza programmata, nonché per favorire la riparabilità e rendere reperibili manuali e pezzi di ricambio per un periodo che va dai 7 ai 10 anni dalla immissione sul mercato.

Tutto questo pacchetto di misure saranno contenute in una Direttiva di prossima emissione che presto regolerà il settore e diventerà linea guida per le varie normative dei Paesi membri, Direttiva che farà seguito a quella chiamata Ecodesign sulla progettazione sostenibile, che già da alcuni anni è in vigore, a cui si è recentemente aggiunta la razionalizzazione dell’etichetta energetica, cioè una più chiara e comprensibile definizione della classe energetica dei beni sul mercato.

Abbandonata per il momento l’idea di obbligare i produttori a effettuare e pubblicare uno studio di Life cycle assessment per ogni prodotto sul mercato, le Risoluzioni e Raccomandazioni indicano la strada delle buone pratiche alle quali il mondo dei produttori di beni e servizi si sta progressivamente affiancando. Il settore privato, che molto può fare nel solco delle indicazioni della UE, oltre a produrre beni più sostenibili, ha l’opportunità di fornire servizi digitali di grande utilità per i consumatori, che rappresentano elementi attuativi delle politiche virtuose della Commissione.

A questo scopo Garanteasy, rispondendo al dettato della Risoluzione del Parlamento Europeo sull’Aumento di vita utile dei Prodotti, sta contribuendo a “rafforzare il diritto alla garanzia legale di conformità” mettendo in pratica molte delle misure contenute nella Risoluzione e in generale attuando le politiche comunitarie, semplificando la gestione delle garanzie dei prodotti acquistati, fornendo i manuali esistenti sulla manutenzione e riparabilità dei beni, oltre a costanti aggiornamenti e approfondimenti sui temi di interesse del consumatore, in termini di diritti e sostenibilità.

L’insieme dei servizi e delle informazioni fornite da Garanteasy ha anche lo scopo di aiutare i consumatori a orientarsi verso comportamenti di acquisto più consapevoli, mediante scelte anche improntate alla sostenibilità e alla qualità dei servizi post-vendita.
A questo proposito è stato pubblicato un articolo del nostro settore legale che fa il punto sullo stato dell’arte relativo alla normativa sulla riparabilità, sulle politiche della UE e su quanto il settore pubblico e il settore privato stanno facendo, o possono fare, per supportare la battaglia comune verso un futuro più sostenibile.

A cura di
dr. Carlo Maria Venturi
DPO e Ufficio Legale

Clicca qui per leggere l’articolo.

Altri articoli recenti

Garanzia legale e comunicazione: a rischio sanzione il 97% delle catene e dei principali e-commerce

Intervista a Pietro Rossato: il valore strategico della garanzia

Domande e risposte sulla nuova garanzia legale

Garanzia Convenzionale: quali brand la comunicano meglio?

Intervista a Pietro Rossato: il valore strategico della garanzia